Niente ospedale per Covid-19 con attività fisica

Niente ospedale per Covid-19 con attività fisica

Di Masatomo Ueda

In quello che ormai sembra un lontanissimo maggio 2020, avevamo scritto un articolo che metteva in relazione la presenza di patologie cardiovascolari e la mortalità causata dal Covid-19.

Ancora oggi questa pandemia continua ad avere un impatto notevole sulle nostre vite, togliendoci la possibilità di fare Calisthenics, Cross Training, Allenamento Funzionale, Pilates e Ginnastica Dolce in UT LAB. Certo, abbiamo attivato i corsi online, ma sentiamo notevolmente la mancanza del nostro spazio e dei nostri soci, non lo possiamo negare.

Proprio quest’anno, ovvero nel 2021, è stato pubblicato un nuovo studio del dottor Brawner e colleghi che, questa volta, mette in relazione il livello di preparazione fisica pre-infezione e la possibiltà di finire in ospedale a causa del Covid-19.

Lo studio

Niente ospedale per Covid-19 con attività fisica. Questo è il risultato dello studio.

I ricercatori hanno individuato 246 pazienti risultati positivi al SARS-CoV-2 i quali, tra il 2016 e il 2020, avevano eseguito test fisici in ambiente controllato, come ad esempio l’equivalente americano del nostro test per il certificato medico sportivo. La capacità massimale di esercizio (ovvero quanto uno è in forma) è stata determinata e quantificata in MET (Metabolic Equivalent of Task, equivalente metabolico di lavoro), ovvero l’unità di misura che permette di stimare quanta energia viene utilizzata dal nostro corpo durante un’attività, paragonandola a quella usata quando siamo a riposo.

Giusto a titolo informativo, 1 MET è pari a 3,5 ml di O2/kg/min oppure a 1 Kcal/kg/h. Questo significa che la signora Maria e il signor Mario, seduti sul divano a guardare le loro telenovelas preferite, consumano 3,5 millilitri di ossigeno o 1 chilocaloria per chilogrammo di peso corporeo per ogni minuto in cui Desaparecida Violantes e Rodrigo Sabonaro si guardano con musica drammatica di sottofondo.

Tornando allo studio, 89 dei 246 pazienti (il 36%) è finito in ospedale a causa del virus. Tutti e 89 i soggetti avevano un picco di MET significativamente più basso rispetto a coloro che, invece, non sono stai ospitalizzati.

Niente ospedale per Covid-19 con attività fisica

Continuiamo a ripeterlo come un disco incantato. L’attività fisica non è solo mettere su muscoli e far vedere la tartaruga in spiaggia per quelle 2 settimane all’anno. L’attività fisica è elemento di uno stile di vita sano che, nel breve e soprattutto nel lungo termine, ci permette di vivere serenamente in salute.

Fai movimento, quindi, come suggerisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità e come suggeriamo noi di Umeboshi Training. Perché una vita in movimento è una vita da godersi appieno.

Fonte: Clinton A. Brawner, PhD (2020). Inverse Relationship of Maximal Exercise Capacity to Hospitalization Secondary to Coronavirus Disease 2019. Mayo Clinic Proceedings, ISSN: 0025-6196, Vol: 96, Issue: 1, Page: 32-39

La pandemia ti ha fatto riflettere sul tuo stile di vita e hai deciso di voler vivere una vita migliore e in salute? Dopo aver valutato autonomamente se esiste una correlazione tra Covid-19 e attività motoria, vieni a provare gratuitamente i corsi di Umeboshi Training, ti stiamo aspettando.

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