Rulli prima dell’allenamento: sbagliato?

Di Masatomo Ueda

È capitato a tutti, appena arrivati in palestra, di prendere immediatamente un rullo e cominciare a rollarsi per sciogliere un po’ i muscoli che, il giorno prima, abbiamo distrutto con una serie infinita di squat o di stacchi.

Forse abbiamo tutti sbagliato: la lettura di alcuni studi scientifici potrebbe farci pensare che massaggiarsi prima di allenarsi non sia la situazione ideale.

Vediamone due, insieme a qualche nostro ragionamento.

Il cross-over nei rulli prima dell’allenamento

Shane Kelly e Chris Beardsley, nel loro studio del 2016, hanno dimostrato che, come nello stretching statico, esiste un effetto di cross-over tra un emilato e l’altro, ovvero che rollando ad esempio il polpaccio destro, anche sul polpaccio sinistro vi sono degli effetti. Nello specifico, hanno ottenuto un miglioramento nel ROM per la durata di 20′ sul destro e 10′ sul sinistro, senza massaggiare quest’ultimo.

Di per sé aumentare il ROM non è un problema, se non fosse che tale aumento non è dovuto a movimenti eseguiti grazie all’attivazione dell’apparato neuromotorio.

Questo potrebbe causare l’alterazione della propriocezione, portando un atleta a fare movimenti più ampi di quelli che in verità il proprio corpo sarebbe pronto a eseguire, con possibili infortuni.

“Cosa c’entra con lo studio di Kelly e Beardsley?”, qualcuno si chiederà: spesso, quando arriviamo in palestra, ci rolliamo giusto il muscolo che vogliamo sciogliere e questo potrebbe creare degli scompensi muscolari.

Il deficit agonista

Tyler Cavanaugh nella sua tesi del 2017 riporta che se da una parte il rullo non crea un deficit di forza nel muscolo massaggiato (nell’esperimento il quadricipite), lo crea nel suo antagonista (i flessori della coscia).
Questo sbilanciamento, che causerebbe una diminuita attivazione del muscolo antagonista, potrebbe comportare, come già discusso nel punto precedente, una diminuita percezione del proprio corpo e, di conseguenza, qualche infortunio.

Conclusioni sui rulli prima dell’allenamento

Nessuno dei due studi dice che rollarsi prima di allenarsi sia deleterio, ma, con le informazioni in nostro possesso, è una possibilità. Bisognerebbe sicuramente fare una ricerca sperimentale per avere una risposta certa.

Nel dubbio noi di Umeboshi Training consigliamo di eseguire un riscaldamento dinamico generale seguito da uno specifico e di lasciare il rullo al post-workout.

Fonti: Kelly S., Beardsley C. (2016). Specific and cross-over effects of foam rolling on ankle dorsiflexion range of motionInt. J. Sports Phys. Ther. 11, 544–551; Cavanaugh M. T., Döweling A., Young J. D., Quigley P. J., Hodgson D. D., Whitten J. H. D., et al. . (2017). An acute session of roller massage prolongs voluntary torque development and diminishes evoked painEur. J. Appl. Physiol. 117, 109–117. 10.1007/s00421-016-3503-y

Vuoi provare a rollarti in compagnia? Non esitare a contattarci per qualsiasi informazione e, perché no, per iniziare l’anno nuovo insieme a noi, muovendo i primi passi del percorso verso il tuo obiettivo!

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.